La responsabilità solidale è un principio giuridico fondamentale che garantisce una sorta di sicurezza sia per chi subisce un danno sia per chi, in caso di danneggiamento, si trova a rispondere anche della parte causata da altri soggetti. Questo concetto, codificato nell’articolo 2055 del Codice Civile, sottolinea l’obbligo di risarcimento del danno causato da più persone in modo solidale.
Un aspetto cruciale di questa responsabilità è la sua funzione nel rendere più sicuro e agevole il conseguimento del credito da parte del danneggiato. In caso di danni imputabili a più soggetti, il danneggiato ha il diritto di scegliere contro chi rivolgersi, e ciò comporta il diritto di regresso da parte di chi ha pagato nei confronti degli altri responsabili.
L’obbligazione solidale può essere attiva o passiva, a seconda se riguardi più creditori o più debitori. Mentre la solidarietà attiva libera il debitore nei confronti di tutti i creditori con il pagamento a uno di essi, la solidarietà passiva libera i debitori con il pagamento effettuato da uno di essi.
Questo principio ha un impatto significativo anche nell’ambito assicurativo, dove l’assicuratore, come co-obbligato, paga il dovuto al creditore e poi può rivalersi sull’assicurato. Tuttavia, l’applicazione di questo principio può essere complessa, specialmente nelle polizze di responsabilità civile professionale. Accettare la responsabilità solidale può significare per le compagnie assicurative dover coprire danni attribuibili a tutte le persone coinvolte nel causare il danno, con la possibilità di recuperare solo una parte degli importi versati.
In particolare, nelle professioni ad alto rischio come quella medica o quella legata alla costruzione, la responsabilità solidale può essere una realtà comune. Il recente decreto 232 del 15 dicembre 2023, che ha attuato la legge Gelli sulla responsabilità medica, ha stabilito che in caso di responsabilità solidale dell’assicurato, la copertura assicurativa deve sempre prevedere il pagamento dell’intero importo dovuto.
Tuttavia, nonostante il diritto di regresso nei confronti dei co-obbligati solidali, l’operatività pratica di questo principio può essere estremamente complicata. I liquidatori specializzati in materia sanno bene quanto sia difficile recuperare gli importi pagati e navigare attraverso le molte complicazioni che possono sorgere.
In conclusione, la responsabilità solidale è un principio che assicura una maggiore tutela dei creditori e dei danneggiati, ma la sua applicazione pratica può essere un terreno fertile per complessità e sfide, soprattutto nell’ambito assicurativo.